U nnico, che in siciliano significa “il piccolo” , giocoso ed energico che ha dentro e che conquista il pubblico per la sua capacità di improvvisazione tanto emozionale quanto geniale.

U(n)nico inteso come spettacolo dotato di unicità, sempre diverso, esilarante che si carica di stravaganza quando Freitag, il cane clown, entra in scena all’improvviso e innesca negli spettatori un misto di incredulità e di comicità rigorosamente genuina.
Dopo un simpatico inseguimento cane-uomo e uomo-cane, l’animale si esalta in diversi numeri di agilità fino a giungere al gran finale nel quale salta un vero cerchio di fuoco.

Lo spettacolo si arricchisce di momenti divertenti, e di gag che nascono sul momento. A questi si alternano altri momenti molto suggestivi e poetici che si rifanno alle qualità tecniche dell’artista. Lo spettacolo infatti si trasforma in una vera e propria performance nella quale Unnico danza a ritmo di musica facendo volteggiare due bastoni infuocati. Da qui il terzo significato di Unni-co che si rifà alle gloriose conquiste cariche di suggestione di questi guerrieri medioevali che avevano nel fuoco la loro arma vincente.

Ed infine il caso a voluto che Unnico fosse l’anagramma di Uncino, infatti il pirata è spesso il personaggio che contraddistingue l’attore